Lynch è la prima referenza della GOLDEN COLLECTION SPIRITICA, una serie di fragranze nate per magnificare la presenza spirituale di alcune anime che hanno avuto un impatto forte, quasi paranormale, nella mia vita. Lynch è una di queste presenze: non ho mai avuto bisogno di conoscerlo per sapere che mi stava parlando. Ogni suo film, ogni sua pausa, ogni enigma lasciato in sospeso è stato una chiamata, un messaggio in codice per la mia coscienza.
Extrait de Parfum 35%
Fumoso, Terroso
Note di Testa:
Zafferano
Chiodi di garofano
Gelsomino notturno
Torta alla ciliegia
Note di Cuore:
Xantorrea australiana
Tabacco Latakia
Oud
Mirra
Styrax
Note di Fondo:
Note boschive dark
Benzoino
Patchouly
Tabacco Latakia
Vaniglia con accordo gourmand
Dreamed in Hollywood
34.115775°N | -118.343448°E
LYNCH AKA SMOKED STYRAX
“The owls are not what they seem.”
“i gufi non sono quello che sembrano”.
LYNCH è una fragranza misteriosa e ipnotica, un portale olfattivo che rende omaggio a David Lynch, una delle presenze più importanti e decisive della mia vita.
Non solo un regista, ma un’entità guida, una coscienza parallela che ha agito su di me con la forza invisibile del simbolo e del sogno.
Questa fragranza è stata creata in collaborazione tra Daniele Muratori Caputo con due grandi Mastri profumieri: Leonardo Opali e Paolo Cerizza.
Questa fragranza apre con note oscure e affascinanti, come una tenda rossa che si scosta lentamente per rivelare un altro livello di realtà.
Un varco si apre tra le nebbie dei boschi di Twin Peaks. L’aria è densa, sospesa tra sogno e incubo. Il tempo scorre in loop, come un vecchio nastro magnetico che si riavvolge su se stesso.
LYNCH AKA SMOKED STYRAX è un profumo che abita le intersezioni dell’inconscio, una fragranza noir che brucia lenta come il fuoco.
Le prime note sono un sipario che si solleva su una tavola imbandita nell’RR Diner: la dolcezza ipnotica della torta di ciliegie si mescola alla scura profondità delle note boschive, creando un’illusione di calore domestico. Ma nulla è come sembra. Un sussurro di gelsomiono notturno, ci riporta alla realtà.
A quell’odore che David stesso amava annusare nelle sere di primavera ad Hollywood.
Lo zafferano, secco e polveroso, ci riporta alle scene d’inquietante amore nei deserti di Lost Highways.
Nel cuore, il profumo si addentra nei boschi: il cuoio fumoso e il tabacco latakia evocano il sussurro del vento tra le sequoie e l’ombra di figure che si muovono tra gli alberi. Una nota di styrax affumicato si insinua come un presagio, avvolgendo tutto in un’atmosfera enigmatica e perturbante.
Il fondo è un’eco lontana, un sussurro dalla Black Lodge: resine oscure, oud terroso e muschio notturno lasciano una scia sognante come un ricordo sfuggente, un frammento di realtà inquieta che si sgretola al risveglio.
Una vaniglia scura come una notte senza luna.
Molti si chiederanno, dov’è la nota di caffè?
Lo scoprirete tra 25 anni.
LYNCH AKA SMOKED STYRAX non è solo un profumo. È un portale. È un incubo che si squarcia e diviene sogno.